VFC: | Rommel / l' unico comandante della seconda guerra mondiale / che si guadagnò l' onore dei propri nemici // il genio da imitare // per due lunghi anni / tenne in scacco l' armata inglese / come indiscusso dominatore / delle sabbie africane // ma noi / vogliamo leggere l' uomo / il suo conflitto interiore / che lo ha condotto / da un' adesione totale e acritica del nazismo / alla consapevolezza / e alla ribellione / dal suo padre spirituale / Hitler // colui che fece / la sua fortuna // |
MIE: | millenovecento diciassette / il capitano ventiseienne / Ervin Rommel / alla testa dei soldati tedeschi / apre una falla nell' esercito italiano // è la premessa / per la disfatta di Caporetto // millenovecento quaranta due / Rommel è sconfitto a El-Alamein // ma saprà gestire la ritirata / in maniera magistrale // millenovecento quaranta tre / il venticinque luglio / cade Mussolini // Rommel / è spedito in Italia / a coordinare le forze tedesche // mille / novecento quaranta quattro / Hitler manda Rommel / a fronteggiare lo sbarco degli alleati in Normandia // a luglio / Rommel / viene gravemente ferito // tre giorni dopo / ci sarà l' attentato a Hitler // il Fürher / sospetterà Rommel / di essere coinvolto in quell' attentato / e in ottobre / lo obbligherà a suicidarsi // |
VFC: | Ervin Rommel / era un giovane / pallido / e gracile di costituzione // non si era deciso subito / per la carriera militare // era portato per la meccanica // voleva diventare un ingegnere // con un amico / aveva costruito un aliante // fu il padre del futuro Feld maresciallo / a convincere il giovane / a intraprendere la carriera militare / per la quale / si rivelò molto portato // nel suo archivio personale / che abbiamo trovato a Londra / all' Imperial World Museum / ci sono fogli / in cui Rommel scrive a mano / e traccia la storia / della sua breve vita // fu mandato a Danzica / alla scuola imperiale / per gli allievi ufficiali // i cadetti / avevano l' obbligo di partecipare / regolarmente / ai balli ufficiali / ai quali erano invitate / le ragazze di buona famiglia // conobbe così / Lucy Mollin / una ragazza di ascendenze italiane / e polacca // e cominciò / a scriverle ogni giorno // si era innamorato // e sarebbe stato / il solo amore della sua vita // per trent' anni / diventò la sua confidente / e fidatissima compagna // l' immagine più bella / che abbiamo di loro / è quella del matrimonio // |
FRA: | con la moglie / c' era un rapporto molto stretto // erano molto legati // in un certo senso / credo che lei / avesse un carattere più forte / più deciso // era una coppia davvero molto legata // e a lui piaceva molto / stare con la famiglia // |
VFC: | millenovecento quindici // entrata in guerra / l' Italia aveva schierato le sue forze contro l' Austria / nella speranza di conquistare / Trento e Trieste // nel millenovecento diciassette / l' esercito tedesco / liberato dall' impegno sul fronte orientale / decide di mandare Rommel / con altre forze / sulle montagne dell' Isonzo / sui monti / Mataiur e Cucco / per sfondare le linee italiane / nel settore di Caporetto // il generale Von Belov / promette la medaglia pur le merite / al primo ufficiale tedesco / che fosse riuscito a salirci // e Rommel / incita i suoi soldati // dopo / cinquantatre ore di marcia / e alcuni combattimenti / Rommel cattura / ottomila Italiani // e sale sul Mataiur / pilastro / della difesa italiana // ma la medaglia / viene data a un altro tenente / che era in testa a tutti // Rommel / rimane profondamente ferito / nel suo orgoglio // continua a inseguire gli Italiani / senza dargli mai riposo // adotta la tattica / delle infiltrazioni // assegna obiettivi in profondità / anche alle minori unità / precedendo con molta spregiudicatezza / sfruttando l' eccellente addestramento dei quadri / e delle truppe // era la fine dell' ottobre / millenovecento diciassette / e Rommel / volle raggiungere Longarone / fulcro del sistema difensivo italiano // bisognava salire su un ponte // tra i suoi soldati e la città / c' era il Piave // una fragorosa esplosione / lo fece saltare // Rommel / ordinò allora / al plotone mitraglieri / di scendere lungo il fiume / a valle // a Longarone / c' erano diecimila Italiani / e Rommel aveva solo venticinque uomini // si dovette ritirare // seguirono altri combattimenti / che alla fine / lo videro vittorioso // un mese più tardi / fu insignito della decorazione / tanto desiderata / pour le merite / che Rommel / portò sempre con sé / appesa al collo della sua giacca / suscitando / non poche invidie // |
FRA: | fu nella Grande Guerra / soprattutto sul fronte italiano / che Rommel cominciò a mettersi in evidenza / come comandante militare // ma / a parte la grande reputazione conquistata / le esperienze fatte sul fronte italiano / nella prima guerra mondiale / gli dettero un' enorme fiducia / nelle proprie capacità // capì quale fosse il destino della sua vita // di essere nato / per fare il comandante / di truppe al fronte // |
VFC: | alla fine della prima guerra mondiale / Rommel aveva ventisette anni / ed era capitano // le durezze dei combattimenti / lo avevano reso saldo / e tenace // nel millenovecento diciotto / Rommel trova il suo Paese / sconvolto dagli scioperi / dalle manifestazioni di piazza // ma ha avuto la fortuna / di rimanere nell' esercito / fortemente ridotto // per lui / esiste solo la vita militare / e il suo matrimonio // nel millenovecento vent' otto / nasce suo figlio Manfred // Rommel / continua la sua vita in veste di istruttore // dedica le sue cure ai cadetti // voglio insegnare loro / come si fa a risparmiare / le vite umane // |
MNF: | mio padre / incontrò Hitler / per la prima volta / al raduno degli agricoltori del Reich / nel trentaquattro // all' epoca / era comandante di battaglione / a Goslar / e Hitler / aveva deciso di venire a Goslar / per la festa degli agricoltori // Hitler / pretendeva che le SA / marciassero davanti alle SS / e le SS / davanti alle truppe della Wermacht // se questo succede / io e i miei soldati / rinunciamo alla parata / rispose mio padre // e seguì / una lite // alla fine / Hitler / cedette // quello / fu il suo primo approccio / con mio padre // |
VFC: | l' avvento di Hitler / nel millenovecento trentatre / trova Rommel / tenente colonnello // ha quarantadue anni // con sua moglie / conduce una vita ritirata / senza contatti / con la buona società di Berlino / né con l' elitè nazista // |
FRA: | durante quel periodo / degli anni trenta / cresceva in Rommel / l' ammirazione / e la fiducia per Hitler // e in particolare / per quanto / il nuovo cancelliere / stava facendo / per la nuova Germania // Rommel / non entrò mai nel partito // ma pensava / che ciò che Hitler stava facendo / per la nuova Germania / fosse molto positivo // dal canto suo / Hitler / aveva visto in Rommel / un giovane ufficiale / molto promettente / di talento / e intelligente // qualcuno che meritava / senza dubbio / una promozione // e infatti / allo scoppio della seconda guerra mondiale / Hitler dispose che Rommel / restasse in stretto contatto con lui / al quartiere generale / al comando / della sua scorta personale // |
VFC: | inizia così / la carriera dell' uomo / destinato a essere il comandante tedesco / più popolare / di tutta la seconda guerra mondiale // ottobre / millenovecento quaranta due / la battaglia di Al-Alamein / il tramonto del sogno africano // l' esercito britannico di Montgomery / tende la sua trappola / a Rommel // correva l' anno // Libia / colonia Italiana / febbraio / millenovecento quarant' uno // dall' inizio della campagna / gli Italiani hanno perduto / quasi metà delle truppe presenti in Africa // la situazione è disastrosa // Mussolini / è costretto a chiedere l' aiuto tedesco // un' armata / totalmente corazzata / addestrata per la guerra nel deserto / viene inviata in Africa / sotto il nome di Africa Corps // il commando / è affidato a Rommel // il quattordici febbraio / millenovecento quarant' uno / saluta le truppe / che sfilano a Tripoli // |
FRA: | la cosa che più affascina / di lui / è che godeva dell' ammirazione / tanto dei suoi alleati / quanto dei nemici // c' era qualcosa / in lui / che colpiva l' immaginazione / di chi combatteva / in entrambi gli schieramenti // |
VFC: | la vita di Rommel / è molto spartana // si alza / alle sei e trenta del mattino / e subito / comincia a girare / per i campi di battaglia // capita / un po' dappertutto // e sta via / lunghe ore / giornate // la sera / una cena molto frugale // scrive a casa alla moglie / con la quale / si sfoga apertamente // Rommel / in poco tempo / con una serie di abili contrattacchi / riconquista il territorio / perduto dagli Italiani // |
MON: | quando cominciava una battaglia / Rommel pigliava il suo mezzo / il suo mammuth / e cominciava a girare / per i campi di battaglia // andando a vedere / con i propri occhi / dove la situazione / sembrava mettersi male // nel novembre del quarant' uno / lui si trovò isolato / aveva perso il contatto / con metà [/] la metà dell' armata // fu criticatissimo // per contro / Rommel aveva il dono / di capitare / nel momento giusto / e nel posto giusto // con due [/] con due fattori vincenti / elettrizzava / le truppe / ed era in grado / sul momento / di cambiare anche il piano d' operazione // |
VFC: | nell' estate / del millenovecento quaranta due / Tobruch / è conquistata dalle truppe italo-tedesche // è un momento esaltante // Rommel / viene promosso Feld maresciallo // gli inglesi sono in ritirata / e Rommel / già intravede la conquista / di Alessandria / e del Cairo // Kesserling / comandante supremo tedesco / e il comando supremo italiano / erano contrari / perché sapevano / che sarebbe stato difficile / rifornire l' esercito in Africa / se Malta / non veniva prima eliminata // ma è Rommel / a spuntarla // |
FRA: | la logistica degli approvvigionamenti / delle forze d' accesso in nord-Africa / era una questione molto complessa / e difficile // quando saltava / e accadeva spesso / a soffrirne erano Rommel / e le sue truppe // e per questo accadeva che Rommel / sfogasse la sua frustrazione / contro il comando supremo italiano // non era giusto / ma sicuramente comprensibile // |
VFC: | il quindici agosto / Churchill in visita al fronte / presenta il generale Montgomery / nuovo comandante / dell' ottava armata inglese // |
MON: | Montgomery era / cauto direi / ecco // soprattutto / al comando dell' ottava armata / il primo grosso comando che aveva // soprattutto di fronte / a un personaggio che era + stava diventando un mito // non per nulla / il generale / il generale Hokilnek / in una [/] in una circolare diramata / aveva detto chiaro e tondo / di / adoperarsi / per smitizzare / questo personaggio // Rommel / il generale Rommel / era un generale come tutti gli altri generali tedeschi // non [/] non è un essere straordinario / non è un essere stupefacente // &qui [/] quindi cominciate voi / a noi parlar più di Rommel // parlate di Tedeschi / e parlate di Italiani / e parlate del nemico / parlate di Asse / ma non di Rommel // Montgomery / aveva il senso / della pubblicità // si vede / subito in mostra / anche su quel piano // girato con un maglione / coi pantaloni ciondoloni / e [///] sul suo basco si mise / sul suo cappello mise / le vari stemmi / mise // volle subito essere / proprio / personaggio // e ci riuscì immediatamente // |
FRA: | Rommel / rispettava Montgomery // lo riteneva / un militare professionale / e complesso // e sapeva / che con Montgomery / non bisognava agire / in modo avventato // d' altro canto / a torto / o a ragione / Rommel era convinto che Montgomery fosse / troppo cauto // l' esatto contrario di Rommel / il quale rischiava / a volte / anche troppo // |
VFC: | dopo una rapida avanzata nel deserto / l' esercito italo-tedesco / raggiunge il confine egiziano // in ottobre / le forze dell' Asse / sono ancora schierate / lontane / centinaia di chilometri / dalle basi / con acqua / viveri / munizioni / razionate // Rommel / è nervoso // capisce / l' errore di valutazione // la ritirata inglese / era stata strategica // Rommel / sperava di rifornirsi / nei depositi abbandonati dagli inglesi / ma era stato tutto vano // curiosamente / è proprio in questo momento critico / che il mito di Rommel / si rafforza // |
FRA: | Goëbles / si era reso conto / che Rommel / aveva una grande personalità // Goëbles / sapeva benissimo / di avere tra le mani / un elemento / estremamente utile / per la macchina / della propaganda nazista / e lo sfruttò / fino in fondo // per di più / Rommel amava essere ripreso / e fotografato / e si prestava / molto volentieri / a posare / per ritratti fotografici // |
VFC: | la battaglia di El-Alamein / ha inizio / il ventitre ottobre millenovecento quaranta due // Rommel è assente // è in Germania / per cure mediche // al suo posto / c' è il generale Stumme // l' esercito britannico di Montgomery / è nettamente superiore / alle forze italo-tedesche // il ventiquattro ottobre / il generale Stumme muore // il venticinque ottobre / Rommel / riprende il comando / dell' armata corazzata // il ventisei ottobre / Rommel / capisce che la battaglia / è persa // il tre novembre / Rommel riceve l' ordine di Hitler / restate sul posto // vincere / o morire // |
MON: | il quattro novembre / del mille novecento / &he quarantadue / verso le tre di pomeriggio / arrivò / al posto di comando di Rommel / l' ultimo messaggio radio / della divisione Ariete // il messaggio diceva / Ariete è circondata // carri Ariete / si battono // e Rommel / nel suo diario / nelle sue memorie / scrisse / con l' Ariete / noi abbiamo perduto / i nostri più vecchi camerati / ai quali / bisogna riconoscerlo / avevamo sempre richiesto / più di quanto non potessero fare / con il loro armamento // |
VFC: | l' armata italo-tedesca / ebbe novemila perdite / tra morti e dispersi / nel deserto // quindicimila / furono i feriti // |
FRA: | il cambiamento d' opinione di Rommel / su Hitler / avvenne / quando Rommel si convinse che Hitler / aveva ormai perso / ogni contatto con la realtà // era pronto a mettere / le truppe tedesche / in situazioni drammatiche // e la cosa / spaventava Rommel // Rommel sapeva benissimo / che era necessario ritirarsi // Hitler / non ne voleva sapere / e alla fine / Rommel / agì di propria iniziativa / sfidando il Fürher // |
VFC: | millenovecento quaranta tre / Verona / metamorfosi dell' uomo // l' amico di Hitler / diviene eroe / della nuova Germania anti-nazista // correva l' anno // lasciata la Tunisia in altre mani / l' otto marzo millenovecento quaranta tre / Rommel torna in Germania // vive alla corte di Hitler / per molte settimane // dieci luglio quaranta tre / sbarco in Sicilia // venticinque luglio / arresto di Mussolini // il Fürher / preoccupato / corre ai ripari / coinvolgendo Rommel / nell' elaborazione del piano Alarico // l' occupazione totale della Penisola / dalle Alpi / alla linea del fronte / non appena il governo italiano / avrebbe abbandonato l' alleanza // dopo soli quarantacinque giorni / Badoglio / proclama l' armistizio // la notte / tra l' otto e il nove settembre / mentre gli Alleati sbarcano a Salerno / il gruppo di armate B / di cui Rommel è già al comando / riceve l' ordine / di varcare il Brennero // pochi giorni dopo / è nel suo quartier generale / sul Lago di Garda // non sa / che lo attende solo un altro anno di vita // |
JOU: | Rommel / arrivò nel settembre millenovecento quaranta tre / arrivò qui / a Villa dei Cedri / di Colà di Lazise / da uomo sconfitto / da comandante / del ex [/] ex comandante / dell' Africa Corp // è un uomo molto triste / molto pensieroso / molto accorato // questo lo dimostrano / le lettere / che mandò in quel periodo / alla moglie // ogni mattina / alle sei si alzava / veniva su queste + in questo posto / su quelle terrazze // e / rimaneva solo / ad ascoltare / gli uccelli dell' alba // le guardie del corpo / rimanevano a cinquecento metri / di distanza // |
HUL: | eravamo / tre uomini per postazione / a svolgere il servizio di guardia / presso il Feld maresciallo Rommel // il cambio / si avvicendava ogni quattro ore // |
FEL: | A Colà / noi / eravamo responsabili / della sua sicurezza personale // per esempio / le spie tedesche / avevano avuto notizia / che in un paese di montagna / qui vicino / ad Affi / era sceso un commando / di paracadutisti alleati / per uccidere Rommel / o forse per catturarlo // allora / siamo dovuti andare fin lassù / a verificare // per fortuna / non era vero niente // però / non si dimentichi / che tentativi del genere / ce n' erano stati parecchi // |
VFC: | ma il compito principale di Rommel / non è solo l' occupazione militare dell' Italia / bensì / l' attuazione del piano Axe / che prevede / subito dopo l' otto settembre / l' arresto / di tutto l' esercito italiano / e la sua successiva deportazione in Germania // si vuole impedire / a tutti i costi / il rischio che in Italia / si crei un fronte interno // |
JOU: | in [/] in un' Italia / sfasciata / in un' Italia / &ch [/] &ch [/] che erano fuggiti tutti / da Roma / era fuggito il re / era fuggito Badoglio / era fuggito Ambrogio / tutti erano scappati // e lui qui ad arrestare / quei poveri soldati italiani / allo sbando // in due sole settimane / fece / catturare / disarmare / e in gran parte / deportare in Germania / nei campi di concentramento tedeschi / quattrocento / oltre quattrocento mila militari italiani / migliaia di ufficiali italiani / di tutte le armi / dell' esercito / dell' aviazione / della marina / e / ottantadue generali // |
VFC: | quelli che sono riusciti a scappare / vanno in montagna / si organizzano in bande // nascono le prime squadre partigiane / che compiono atti di sabotaggio // sui muri delle case / lungo il Lago di Garda / compaiono i primi manifesti di minaccia / fatti affiggere dai nazisti // |
JOU: | questo manifesto / bilingue / &it [/] &it [///] lingua tedesca / lingua italiana / fu affisso / nel settembre / millenovecento quarantatre // il manifesto avverte / la popolazione / e la punisce con un' ammenda / di cinquantamila lire / perché erano state tagliate / le linee telefoniche / &tede [/] del comando tedesco // |
FRA: | ci troviamo lungo la Gardesana / nei pressi della chiesetta di San Pietro // in questi pressi / furono tagliati i fili // in questa circostanza / sono stati arrestati / due ragazzi // i quali / son stati processati / va bene / da un tribunale / tedesco / va bene / condannati a morte // nell' attesa &de [/] dell' esecuzione / il generale Rommel / in [/] in un suo / momento / evidentemente / particolare / va bene / li ha / liberati // a lui non piaceva // quando si trattava di uccidere / era sempre molto pietoso // non gli piaceva uccidere // non gli piaceva / far giustiziare le persone // immagino che dentro di sé / Rommel pensasse / a dire il vero / queste persone / non ci hanno arrecato poi un gran danno // perché fucilarle ? |
VFC: | Rommel / non solo ha fatto grazia della vita ai due partigiani / ma ottiene / personalmente / da Himmer / che venga allontanato da Milano / il battaglione delle SS / inviato da Serf Dietrich / che si è macchiato / di gravi crimini / contro la popolazione // e ancora / furibonda è la sua indignazione / per le atrocità / verso gli ebrei uccisi dalle SS / e buttati nel Lago di Garda // Rommel / è sempre l' uomo diverso / l' uomo non prevedibile / controcorrente // e / coincidenza della sorte / anche i suoi rari momenti di tempo libero / sono occasione di imprevedibilità / e paradosso // come quando frequenta / la contessa Barbaro / a Villa Bottona / di Lazise // |
JOU: | in questa bella villa / abitavano / i conti / Barbaro // e qui veniva / Rommel // veniva qui / per trovare / la contessa / sua amica / amica di famiglia / da vecchia data / che era tedesca / qui / a metà villa / la metà della villa / era stata requisita / dal comando tedesco // la cosa più incredibile è che / al piano superiore / c' era / un piccolo comando partigiano / del Basso Garda / veronese / che era / comandato / da / Carlo Caldera // |
VFC: | che la contessa fosse antinazista / Rommel / probabilmente / lo sapeva // ma certo ignorava / la presenza dei capi partigiani / in casa sua // comunque / proprio durante questa permanenza in Italia / fa l' incontro / che rivoluzionerà la sua esistenza // |
JOU: | qui avvenne / la conversione / di Rommel / da / nazista convinto / e anche da / collaboratore / molto vicino / per anni / a Hitler / a / Rommel antinazista // il / promotore / della [/] di questa conversione / maggiore / fu il dottor / Karl Strëling // |
MNF: | Strëling / era sindaco di Stoccarda // è stato il mio predecessore // Strëling / in effetti / ha cercato mio padre / in Italia / nel millenovecento quarantatre / non so se a Colà // sono certo che disse a mio padre / di aver sentito / che ebrei deportati / sarebbero stati uccisi / con il gas // |
FRA: | cominciò / a rendersi conto / del clima di assoluta illegalità / che regnava in Germania // persone che scomparivano / persecuzioni // non credo / che fosse a conoscenza / della reale portata / dei crimini che venivano perpetrati // ma sicuramente cominciava ad accorgersi / che accadevano fatti terribili // |
VFC: | luglio millenovecento quaranta quattro / la Rochê / Normandia // l' attacco dal cielo / che mette in crisi / il progetto indolore / che Rommel aveva escogitato / per raggiungere la pace // correva l' anno // |