ALE: | buon pomeriggio da Alessandra Pagliai // anche per oggi / ci troviamo insieme / a leggere il giornale / un giornale radiofonico / comodamente seduti / nello scompartimento di questo Intercity / che / il mercoledì / ferma proprio / a Firenze // anche oggi / con noi / sono in studio / ospiti / che risponderanno alle domande / che io / e Gabriele Parenti / gli rivolgeremo // gli argomenti / che vorremmo / approfondire / riguardano tre aspetti / della / vita toscana / e per quanto / &he / tutti e tre / &he / abbiano come base / l' arte / in realtà ognuna di loro / come poi sentiremo / ha risvolti / completamente diversi // la cronaca / è tornata a parlare / per esempio / di Amedeo Modigliani / o meglio / di alcune sue opere / o presunte tali / ormai da anni / nell' occhio del ciclone // ci riferiamo / alle teste di donna / ripescate / nel Fosso Reale di Livorno / nel millenovecentottantaquattro // a quel ritrovamento / risposero prontamente / due parti // una che attribuiva a Modì / la paternità / e l' altra / che definiva le statue / come opera / di tre giovani livornesi / in vena di burle // nel corso / degli / anni / sono nove / per la precisione / le teste sono diventate sei / o forse sette // ne parleremo / con il / critico d' arte / Gianni Pozzi / e con l' assessore alla cultura / del comune di Livorno / Marco Bertini // poi / da una reale vicenda / colorata di giallo / passeremo a parlare / del genere letterario / di quel colore / che ci incuriosisce / fino all' ultima pagina // il giallo / e i suoi ingredienti / protagonisti di un tratto / del nostro viaggio radiofonico / ad ispirarci / è stato un recente convegno / tenuto a / Piombino / su Il Delitto è Servito / convegno / che / si basa / sul / cibo / nella letteratura gialla // parleremo di questo / con Giorgio Ghidetti / che recentemente / ha pubblicato / il libro / Il racconto poliziesco // poi volteremo pagina / e parleremo di musica // mostra e convegni / sul tema di / Un' altra Italia / ovvero percorsi di ricerca sulla musica // la storia / e il canto sociale // prendendo spunto / dal trasferimento in Toscana / a Sesto Fiorentino / dell' Istituto Ernesto De Martino / sfrattato da Milano / dove per anni ha svolto la sua opera di conservazione / e di diffusione / di tutto il materiale prezioso / raccolto negli anni / sull' argomento // ne parleremo con Franco Coggiola / responsabile / dell' Istituto De Martino // e il caso / delle teste / ritorna a galla // ricorderete certo / la vicenda / e gli scontri / e le polemiche / che hanno visto / e vedono tutt' oggi / protagonista alcune sculture / attribuite / ad Amedeo Modigliani / da una parte / e ritenute dei falsi dall' altra // una vicenda / che a distanza / di nove anni / assume sempre più / connotati giudiziari / piuttosto che artistici // e siccome / è una storia piuttosto intricata / vorrei ripercorrerla / per gradi // nel millenovecentottantaquattro / in un caldo agosto livornese / vengono ripescate / nel Fosso Reale / delle sculture / a forma di testa di donna // si dice / che siano state scolpite / dal grande Modì / e da lui gettate / nel millenovecentonove / in un attimo / di insofferenza / appunto / gettate nel fosso livornese // ma la vicenda / assume i colori / della burla / quando / si fanno avanti / tre giovani livornesi / dicendo di averne / forgiata una // la seconda sarebbe poi / da attribuire / all' artista livornese / Angelo Froglia / che ne avrebbe fatta / anche una terza / ripescata / dopo // loro / sostengono / di averle / poi gettate nel fosso / per puro spirito goliardico // le perizie degli esperti / si fanno più attente / coinvolgono / giocoforza / Vera Durbé / allora direttrice / del museo livornese / di Villa Maria // lei ha sostenuto / in passato / e lo fa ancora oggi / che le teste ripescate nel fosso / sono da attribuire / senza ombra di dubbio / a Modì // ma la vicenda / è destinata a coinvolgere / anche altre persone / infatti / altre testimonianze / si aggiungono / e altre teste / saltano fuori // sono / ben tre // chi le rivendica / la scoperta / è l' imprenditore e stilista / Giuseppe Saracino / che le ha trovate nel marzo del novantuno / nella carrozzeria / di Pietro Carboni // è proprio Saracino / che avanza l' accusa / nei confronti della Durbé / di tentata truffa // in un esposto / presentato alla procura / presso la Pretura di Livorno / il Saracino l' accusava / di aver / proceduto / all' autenticazione delle opere / per conquistarsi la fama / di scopritrice / delle teste Modì / pur sapendole false // ma l' inchiesta della magistratura / in quegli anni / proscioglie / le persone coinvolte // con il passare degli anni / le teste / sono poi diventate / sei / e qualcuno dice / sette // e il caso / per altro / non è mai stato chiuso / e adesso / si riapre // un nuovo fascicolo / è stato recentemente presentato / dall' avvocato penalista / Nino Filastò // la parte / chiamata in causa / è tornata più volte / a dichiarare / attraverso interviste / che le due teste ripescate nel fosso / livornese / sono senza dubbio / del grande Modì // chi avrà ragione ? sono passati nove anni / e questa vicenda / partita con sembianze / goliardiche / ha assunto poi temi ben più drammatici // non dimentichiamo / per esempio / che nel corso di questi eventi / la figlia di Modigliani / Jeanne / durante una sua visita a Livorno / per controllare i fatti / cade da una scala / e muore // ma / tornando alle statue / una perizia comparativa / tra le varie teste / è stata chiesta / alla procura distrettuale / presso la Pretura di Livorno / da Giuseppe Saracino / comproprietario di una parte di esse // l' ardua sentenza / spetta / al collegio di esperti / di chiara fama / che saranno interpellati // abbiamo qui in studio / il critico d' arte / Gianni Pozzi / a cui chiediamo intanto / il suo parere / rispetto / a questa / movimentata vicenda // |
POZ: | beh / rispetto a questa / movimentata vicenda / io / ho già scritto un libro / nel [/] nell' ottantanove / mi sembra / che si chiamava / Teste a sorpresa / &he / fatto / un po' / insieme a Sgarbi / dove / ci divertivamo / a polemizzare / &he / su questa cosa / ribaltando / il giudizio consueto // cioè / tutti dicevano / queste teste erano false / noi provammo a dire / che erano vere // e ricostruimmo / &he / il giallo / del ritrovamento di queste &fe [/] di queste teste / attraverso / &he / mille indizi / che erano stati trascurati / in quello che fu proprio / lo [/] lo scatto / dello scoop // cioè / se vi ricordate / la vicenda / di queste teste / era / venuta fuori / attraverso / due / correnti diverse // all' inizio / quando vennero fuori / tutti a dire / no / sono vere / sono vere / che meraviglia / eccetera / poi / tutti a dire / sono false / sono false / &he / pentimenti / crisi / eccetera // ecco / noi ci divertimmo / un po' a ricostruire / in mezzo / a questa [/] in mezzo a questa storia / tutti gli indizi trascurati / e che non tornavano assolutamente // e ce n' erano moltissimi // |
GAB: | dunque / un giallo vero e proprio // ma soprattutto / una provocazione / no // adesso / &he / che / un / &he [/] un tribunale / il pretore di Pisa / mi sembra / ha dato / una sentenza / eh / rilevando che le teste appunto / eh / sono false / o non sono opera / &he / di Modigliani / ecco / &he / che fine / dovrebbero fare / secondo te / queste teste ? |
POZ: | mah / io sono molto [/] sono molto allibito / e molto / preoccupato / di questa cosa / che un pretore / decida / la &n [/] la non originalità delle teste // anche perché / se mi consenti / la cosa spetterebbe / alla [/] alla critica d' arte // |
GAB: | dunque / si sarà basato su / delle perizie / immagino // |
POZ: | beh / immagino di sì // però / non so bene / come siano / state fatte / queste perizie / né su che cosa // cioè / quelle teste / che erano bagnate / sono state fatte essiccare / non / mantenendole bagnate / per cui / a questo punto / dopo / oramai / non so più quanti anni sono / era l' < ottantaquattro > + |
ALE: | < si son perse > le tracce // |
POZ: | si sono perse le tracce // per cui / oramai / no [/] non si può più fare / per esempio / neppure / il famoso / carotaggio / per vedere / la [/] l' antichità o meno / della [/] della penetrazione dell' acqua nelle teste // quindi / queste teste / sono state messe lì / come un imbarazzante / prova di delitto / come un aborto / non so bene / che altra cosa // cioè / però si sono tolte dagli occhi / immediatamente / sono messe lì / quasi con un senso di vergogna / o di imbarazzo / e / a tutt' ora / a quanto mi risulta / nessuno / si decide / a ritirarle fuori / neanche perché la gente possa vederlo // questo / secondo me è [/] è gravissimo // è gravissimo perché / io credo / che su queste / ci potessimo lavorare / con ci intendo noi / che ci occupiamo / di critica d' arte / nell' università / nelle accademie / o [/] o [/] o a vari livelli / che ci potessimo lavorare / anche perché il caso / innanzitutto / non era una semplice burla / come io ho cercato di dimostrare in quel libro / seconda / anche se fosse stato una semplice burla / cosa che io escludo / &he / sarei molto curioso / di verificare i meccanismi / di come mai / si può equivocare / una testa / rimasta in acqua / una notte sola / con una testa / rimasta in acqua / < settantacinque anni > // |
ALE: | < eh certo > // |
POZ: | questa sarebbe una cosa / che mi incuriosirebbe molto // ecco / la mia conoscenza / della storia dell' arte / se ne avvantaggerebbe / notevolmente // |
GAB: | vorrei far ascoltare / un brano / di uno sceneggiato che abbiamo realizzato / qui / nella sede di Firenze / su Modigliani // &he / che / cita appunto / il famoso episodio / in cui Modigliani dice / di voler gettare in acqua / questa testa // |
AMA: | allora / Dedo / ti sei divertito / a Parigi ? |
AMB: | cabaret / ballerine / modelle // davvero una bella vita / eh ? |
AMC: | però / eh / però sei un po' dimagrito / eh // dev' essere il prezzo da pagare per le follie parigine // |
AMB: | e invece noi / qui / a fare vita di provincia // beato te / Dedo // |
DED: | voi però / vi vedo assai ben vestiti / eh // sembrate proprio / benestanti / non dovete passarvela male // |
AMC: | ah / le quotazioni dei nostri quadri / hanno raggiunto un livello / piuttosto apprezzabile // |
AMB: | esponiamo anche / fuori città / sai // anche a Firenze / e in varie altre < città > // |
DED: | < bene > // |
AMC: | e le nostre opere / si vendono / con facilità / eh // |
AMB: | eh / certo che a Parigi / dev' essere tutta un' altra cosa // |
DED: | a Parigi ho visto una mostra di Cézanne // beh / guardate / per me / è stato un momento < decisivo > // |
AMA: | < comunque > / in Italia / ecco / siamo noi / che rappresentiamo la scuola / più accreditata // noi / gli eredi del grande Fattori // |
AMB: | a proposito / sapete che Martinelli / ha ricevuto i complimenti di Papini / per il suo Ritratto di bambino ? |
AMC: | sì / sì // sembra che Papini gli abbia detto / il suo quadro / è sottile / e minuzioso / come una miniatura // |
DED: | e da qualche tempo / sono diventato anche scultore // |
AMA: | come hai detto / scusa ? |
DED: | dicevo che ho cominciato a scolpire // e i miei lavori più importanti / sono alcune teste / scolpite / in pietra // |
AMC: | teste / di pietra ? |
DED: | sì // di pietra // ne ho una qui / in questa borsa // è il risultato espressivo migliore / che io abbia mai ottenuto // per me capite / si tratta / di un momento molto < importante > + |
AMC: | < su / Dedo > / non farci una conferenza // faccela vedere // |
DED: | va bene // va bene // eccola qui // |
AMA: | ma / che + hhh ma sembra una di quelle sculture / delle tribù africane // |
AMB: | ma sei sicuro / di essere stato / a Parigi / e non in Africa ? |
AMA: | Dedo // |
DED: | ma / non [/] non vi piace ? allora per voi non [/] significa niente ? non avete capito // non ... |
AMC: | ma / cosa c' è da capire / Dedo / su // è [/] è una pietra appena sbozzata / con qualche linea // beh / forse / è un lavoro ancora da finire ? |
DED: | non avete capito niente // |
AMC: | ma no // |
DED: | niente // |
AMC: | non prendertela // eh / solo che tu / non sei uno scultore // come ti è saltato in mente / di metterti a scolpire // |
DED: | è questo che [/] che pensate ? e allora sapete cosa faccio ? |
AMB: | no // |
AMC: | ma che ti prende / < su > // |
DED: | < la > butto nel fosso // |
AMC: | ma no / dài / Dedo / non è il caso che ti < arrabbi > // |
AMA: | < e > aspetta / no // |
DED: | sì sì / invece // la butto nel fosso // |
AMA: | ma tutto sommato / non è una gran perdita / hhh // |
GAB: | ecco / abbiamo ascoltato / il brano // ma / in realtà / cosa è accaduto ? cioè / Modigliani / le ha gettete davvero / le teste nel Fosso Reale / o ha minacciato di gettarle ... cioè / che prove ci sono / in questo senso // perché poi / bisogna risalire / all' origine // teste false ritrovate / ma quelle vere / allora / dove sono ? |
POZ: | la cosa [/] la cosa / è un garbuglio [/] è un garbuglio inaudito // quello che diceva la presunta leggenda / sulla quale si basavano / Vera Durbé / e tutti gli altri / che nell' ottantatre ottantaquattro / promossero la famosa ricerca / era una testimonianza / ma questa molto [/] molto &b [/] molto ben verificata / di Modigliani che / nel millenovecentonove / torna a Livorno // torna a Livorno / ha voglia di fare lo scultore / a Parigi ha frequentato Brancusi / tutta la ricerca artistica / dei primi del novecento /si basa sull' idea / di una scultura neoprimitiveggiante / ci si ispira ai negri / ci si ispira alle antiche popolazioni / ci si ispira appunto / come Brancusi / al primitivismo rumeno // Modigliani / vuol fare / qualcosa del genere // per cui / sembrava che a Livorno / lui avesse iniziato a scolpire delle teste / e che poi / al momento di ripartire per Parigi / avesse lasciato questi abbozzi [/] questi abbozzi lì / e che li avesse semplicemente / buttati nel fosso / che scorreva sotto / allo studio che lui aveva // la cosa / poteva anche essere probabile / cioè / dicemmo tutti noi // d' altra parte / quelle teste lì / erano effettivamente degli abbozzi // per cui / poteva essere tranquillamente // no [/] no [/] non viaggiava certo in mercedes / per tornare a Parigi // quindi queste tre teste / potevano essere anche un fastidio // |
GAB: | < certo > // |
POZ: | < visto che sono stadi > abbozzo / prende / e le getta [/] e le getta lì // d' altra parte / questa è una cosa / che in quel libro io mi divertii + |
GAB: | i cacciatori di teste / però / sono scatenati / in questo modo // perché / se sappiamo / che le prime teste sono false / e [/] e se ce ne possono essere / di vere / tutto Livorno / potrebbe esser messo < sottosopra > // |
POZ: | < beh / tu > sai / che è successa una [/] una tragedia / a Livorno // alcune ville / sono crollate / per il crollo di una galleria / pochi giorni fa // ecco / in mezzo a questa tragedia / che per fortuna non ha avuto vittime / io che andai lì / a trovare degli amici / scherzavamo / di fronte a questa buca / dicendo / vuoi vedere / che adesso viene fuori qualche altra testa di Modigliani ? questa era + |
GAB: | ecco / e di teste / ne sono venute davvero fuori altre // nel novantuno / sono < apparse > + |
ALE: | < sono > sei / in tutto // |
GAB: | altre < teste a sorpresa > // |
POZ: | < &dovre [/] dovrebbero > essere di più // perché queste [/] queste seconde teste / dovrebbero essere cinque // oramai siamo all' inflazione // |
ALE: | quindi sarebbero sette // |
POZ: | sarebbero sette / però ne sono state ritrovate solo tre // per cui / per adesso / siamo a sei // |
ALE: | umh // |
POZ: | &co [///] c' è da perderci la testa / letteralmente / un' altra volta // c' è questo [/] questo carrozziere a Livorno / mi pare si chiami Carboni / che ha tirato fuori / tre teste / estremamente più rifinite delle altre / queste sono [/] sono delle opere / in perfetto stile [/] in perfetto stile modiglianesco + |
ALE: | pare che abbiano anche una firma // |
POZ: | pare che abbiano anche una firma / e pare che abbiano anche una data // come pare / che abbiano una serie di simboli / ebraici / che Modigliani avrebbe apposto sopra // beh / anche lì / la vicenda / è misteriosissima // sembra che / Modigliani / le avesse date a un certo Solicchio / che era un [/] un barbone livornese / e che era anche il modello / che era servito per il suo quadro / Il mendicante di Livorno / che appunto è del millenovecentonove / e che è stato fatto a Livorno // per cui / secondo le dichiarazione de [///] di questi personaggi / Modigliani / nel millenovecentonove / torna a Livorno / ha bisogno di un modello / chiede a questo barbone / di [///] de [///] di posare per lui / lui lo fa / al momento di ripartire per Parigi / Modigliani / si porta via il quadro / chiede a questo Solicchio / di liberargli [/] di liberargli lo studio / questo Solicchio / prende quello / che era rimasto lì / mi pare / un &Virgi + almeno secondo quello che si dice / un Virgilio annotato da Modigliani / disegni / o cose varie // e in più / cinque teste / che sarebbero rimaste lì // queste cinque teste / rimangono in casa /di questo Solicchio / fino alla morte / nel quaranta // nel quaranta / sarebbero passate / a questi due nipoti / dei quali ricordo solo il nome di uno / questo [/] questo Carboni // sarebbero passate / a questi nipoti / che li hanno tenuti nella loro carrozzeria / per [///] dal quaranta a oggi / quindi altri cinquanta anni / abbondanti // oggi / all' improvviso / sarebbe venuto loro in mente / che potrebbero essere di Modigliani // sono state trovati / un sacco di testimoni / che dicono / di averle sempre viste lì / si parla di firma / si parla addirittura / di macchie di colore / del quadro / sulle teste // |
GAB: | ecco / un' ultima cosa // dunque / tornando alle prime [//] alle prime teste / se è stato dichiarato / che sono false / perché la proprietà non è tornata agli autori / che poi sono [/] si sono autodichiarati / come autori delle teste ? |
POZ: | beh / voi avete &int [/] intervistato / mi pare / l' assessore < alla cultura di Livorno > ... |
GAB: | < &or [/] ora la facciamo ascoltare > // |
POZ: | perché [/] perché non [/] non chiedete a lui / queste [/] queste [///] questi misteri ? è quello che mi chiedo anch' io // ma mi chiedo solo / perché non sono ritornate agli autori / se sono false / e soprattutto / i' perché il comune di Livorno non le riprende / se appartengono a lui // |
ALE: | bene / ringraziamo il critico d' arte Gianni Pozzi // ascoltiamo invece / tra pochissimo / l' intervista che Gabriele Parenti / ha realizzato con l' assessore alla cultura / del comune di Livorno // |
GAB: | siamo a Livorno / insieme all' assessore alla cultura / Marco Bertini // al quale vorrei chiedere subito / che fine hanno fatto / queste teste / che diedero / origine / a suo tempo / al caso Modigliani // |
ASS: | le teste / a cui lei fa riferimento / quelle rinvenute nell' ottantaquattro / nei fossi di fronte al mercato centrale / sono / attualmente custodite / nella [/] nella sede della soprintendenza di Pisa // sono custodite / là / così come furono consegnate / al momento della [///] dell' evento // non appena / il pretore / emise / una / sentenza / in ordine a queste teste / mi sono preoccupato / questa giunta comunale si è immediatamente attivata / per la reimmissione in possesso / delle teste / di queste tre sculture // una volta ottenuta la reimmissione in possesso / le abbiamo / con un atto scritto / formale / lasciate in custodia / alla soprintendenza di Pisa / per due ordini di motivi // il tempo / ci ha dato ragione / dimostrato una certa lungimiranza // il primo / è che / la custodia e la manutenzione di queste teste / stava a rappresentare / la custodia di un bene / comunque della città di Livorno / per il valore che poi avevano finito per assumere / in senso / di fatto / in senso di cronaca // |
GAB: | questo / dunque / anche se fossero davvero false // |
ASS: | eh / ma certamente // cioè / ormai comunque / sono / una parte / della storia della città // si può leggere in molti modi / ma hanno rappresentato un evento // e anche perché la custodia / che è assicurata dagli esperti / diciamo / in assoluto / di questa materia / era quella che avrebbe consentito / la loro manutenzione / qui scatta il secondo ordine di motivi // cioè / qualora nel tempo / alcuni / avessero ravvisato / l' esigenza di / controllare / di rimettere in discussione quel verdetto / di andare a rivedere come stavano le cose / la miglior garanzia possibile / era quella / della custodia della soprintendenza // |