ROB: faccio l' infermiere professionale / da circa un anno e mezzo // lavoro in un R//S//A// / a Sesto Fiorentino / dove sono ricoverate varie persone / che non possono stare più a casa da sole / in quanto necessitano di assistenza di base / cioè di essere lavati e puliti / di assistenza infermieristica / e di assistenza medica // diciamo che le patologie / che ci sono / dove lavoro / sono gli ictus / l' Alzeimer / il Parkinson / oppure persone che sono molto anziane / superano i cento anni / quindi non [/] non possono più stare a casa da soli // il mio lavoro / consiste nel [/] nel somministrare la terapia orale / che i medici scrivono / dopo aver fatto la visita del [/] del [/] dell' ospite / e quella di somministrare anche la terapia endovenosa / la terapia intramuscolare e / diciamo / di fare assistenza di base / quindi pulire insieme a un' altra figura professionale che c' è in questa struttura / che sono gli operatori sanitari e assistenziali / e di provvedere ai bisogni diciamo primari / come vestirsi / pulirsi / mangiare / di queste [/] di queste persone // &he diciamo che / anche in questa R//S//A// c' è anche un' altra figura professionale / che è quella dei fisioterapisti // che / praticamente / contribuiscono a completare l' assistenza in modo totale / facendo deambulare / facendo fare fisioterapia a [/] a queste persone / che anche se anziane però / si possono sfruttare delle risorse residue / del [///] diciamo di quello che è rimasto integro // questo lavoro / a me piace particolarmente / perché piace occuparmi delle persone / specialmente delle persone anziane // &he anche se questo implica a volte / un / diciamo / una &f [/] una [/] un rapporto affettivo perché / in questa R//S//A// non è che le persone vengono dimesse / ma ci restano diciamo / fino alla fine dei loro giorni // quindi subentra un rapporto / molto forte / di tipo affettivo // coi parenti / subentra un rapporto di fiducia / in quanto questi sono sempre presenti all' interno della struttura / che può essere visitata da parte loro / in ogni momento del giorno e della notte // quindi / è un rapporto basato sulla fiducia / che noi abbiamo in loro e che noi [///] che loro hanno in noi // per qualsiasi cosa // per qualsiasi bisogno che loro hanno / sia di venire a trovare i loro parenti / sia / che i parenti debbano andare a casa // abbiamo anche un servizio con l' autista che / appunto / si occupa di riportare a casa per qualche giorno / per qualche ora / questi ospiti / in modo che possono stare insieme alla loro famiglia // l' idea di fare l' infermiere / di affrontare questo [/] questo mestiere / mi è venuta facendo l' obbiettore di coscienza / in una pubblica assistenza / dove facevo servizio sull' ambulanza medicalizzata // però / è molto diverso dal lavoro che faccio adesso / in quanto / sull' ambulanza non c' è un rapporto / diciamo di dialogo / o [/] o che si possa instaurare un rapporto affettivo con l' utente che si sta soccorrendo / in quanto si fa il primo soccorso / poi lo si lascia all' ospedale / e non si ha [/] non si hanno più notizie // quindi / è anche meno gratificante / perché non vedi la risposta che questo dà all' assistenza che gli hai fornito // mentre nell' R//S//A// / &he diciamo / c' è gratificazione in quanto / anche se non ci sono progressi veri e propri / in quanto le patologie che hanno questi ospiti non possono regredire / però / soltanto facendoli sentire meglio / ti dà una soddisfazione immensa // poi / è importante anche l' integrazione / con le altre figure professionali / il dialogo che [/] che si ha con esse // perché / diciamo che / tutto il beneficio / lo deve trarre / l' ospite // poi / un aspetto particolare / e della mia professione / è quello che ho / diciamo / svolto anche nella mia tesi di laurea / che è quello sulle piaghe da decubito // in quanto / spesso / le persone allettate / o che non si possono muovere / stando sempre sdraiate o sedute / sviluppano questa patologia // cioè si [/] si crea tra l' &at [///] per l' &a [///] a causa dell' attrito / della pelle / con qualsiasi materiale / una ferita / in varie zone del corpo / che sen non curata e medicata / può dar luogo a un' infezione // e / queste sono le piaghe da decubito // le piaghe da decubito / &he sono da tenere sotto controllo // io ho notato / che quando facevo tirocinio in ospedale / a differenza / appunto / che in queste strutture R//S//A// / non [/] non gli veniva data molta importanza e / infatti sviluppavano / delle infezioni ospedaliere / nella maggior parte dei casi // invece / da noi sono molto [/] molto seguite e / tutt' oggi / la nostra statistica / è su sessantadue ospiti / abbiamo &su [///] solo due piaghe da decubito / che stanno regredendo / e che non stanno invece progredendo verso una [/] uno stadio peggiore // &he diciamo che questo lavoro / mi porta / diciamo / un tipo di fatica sia fisica che psicologica // fisica / perché / essendo una struttura sviluppata su più piani / essendo sessantadue ospiti / e un solo infermiere / insomma / c' è da [/] da camminare / da tribolare in qua e là // e invece / psicologicamente / avendo patologie come l' Alzeimer / dove ci sono persone che non [/] non hanno né orientamento spazio temporale / né / diciamo / sanno dire qual è la cosa che gli fa star male / devi capire te cosa hanno cosa non hanno / a forza di conoscerli poi uno alla fine / si rende conto // &e sicché porta via / dicevo / un [/] un notevole sforzo psicologico // perché loro / non [/] non è che ti dicono / mi fa male la pancia / mi fa male la testa / mi fa male un braccio o una gamba / però devi essere te / che [/] che comprendi / e devi riuscire a soddisfare i bisogni che loro ti chiedono / come l' esser cambiati / il bere il mangiare ... quindi loro sono / totalmente in &bali [/] in balia nostra / e degli operatori addetti all' assistenza // però / con un po' di esperienza e con il tempo / uno riesce sicuramente a comprendere anche queste cose // &he le cose che non faccio con molto piacere / sono / per esempio somministrare la terapia orale perché / vedendo questi anziani che prendono praticamente quello che gli dai / senza chiederti cos' è cosa non è / si fidano ciecamente di te // però è una mansione che non [/] non reputo fondamentale nella mia professione // in quanto / diciamo / il soddisfare i bisogni primari / anche a stretto contato fisico / come cambiarli e pulirli / reputo che sia un avvicinamento di tutt' altro tipo / che non dare la semplice compressa / e basta / e andare via / insomma // invece / le cose che faccio con piacere / è quella di dialogare con loro // con quelli naturalmente che se lo possono permettere / e che diciamo sono integri / delle loro funzioni mentali // &he sentire le storie passate / le storie che raccontano di guerra / insomma realtà che / la nostra generazione / almeno la mia / non ha [/] non ha vissuto in prima persona // però / roba che / per esempio / nei libri di storia / vien raccontata come un fatto politico / o / diciamo / cosa ha fatto il colonnello di un' armata o di un' altra / ma non come hanno vissuto le persone / che non &ri [///] non &sa [///] non [/] non assumevano nessuna carica politica / e che erano semplici cittadini / e che vivevano nella povertà // per questo diciamo / la figura dell' anziano / insomma è come se per me questi sessantadue anziani fossero tutti miei nonni / e io fossi il nipote a cui loro tramandano le loro storie // &e diciamo che / l' ambiente in cui [/] in cui lavoro / è un ambiente piccolo // in tutto siamo / un trenta quaranta persone / quindi / anche tra operatori / tra infermieri / tra [/] tra fisioterapisti / la direzione eccetera / anche noi viviamo / diciamo / un rapporto familiare // e / tutto [/] tutti sanno di tutti / se c' è un problema lo affrontiamo tutti insieme / di qualsiasi natura esso sia / e [/] e niente / quindi è un' esperienza che attualmente vivo / e che per me per ora è bella // le aspirazioni [///] le prospettive che ho per il mio futuro / come forse ho già detto prima / sono quelle di andare a lavorare / per un ospedale pubblico / insomma per un' azienda pubblica / che mi permetta di accedere a dei corsi di aggiornamento / e / insomma / ad ottenere degli strumenti / che mi consentano di andare sempre avanti nel mio lavoro / di avere sempre più informazioni / e di / poter soddisfare così meglio le esigenze di [/] di queste persone // e ripeto che / per me era un mondo / questo dell' R//S//A// / per vedere le persone che io fra virgolette definisco / a volte / dei relitti umani / perché nessuno / secondo me / si è mai occupato di loro fino in fondo // &he confrontandolo con l' esperienza del tirocinio dove / i vari reparti medicina chirurgia rianimazione / la gente entra ed esce / insomma / non [/] non riesci mai ad instaurare un [/] un vero rapporto e / quindi / qui / cioè l' implicazione affettiva secondo me è [///] dà molta gratificazione // faccio dei turni / di lavoro // entro alle sette la mattina quando faccio il turno di mattina / ed esco alle due del pomeriggio // quando faccio il pomeriggio / entro alle due ed esco alle nove // e / la notte / dalle nove alle sette della mattina dopo // naturalmente ogni turno / il lavoro è distribuito diversamente e / diciamo che / il turno di pomeriggio è quello più leggero / più [///] quello più / diciamo / più calmo e tranquillo // non è [/] non c' è il medico presente nella struttura / quindi / noi abbiamo una totale responsabilità di quello che accade all' interno di essa // il medico viene una volta la settimana a [/] a visitare i propri pazienti //